Presentazione del sito. Don Cornelio fu un parroco di San Vito d'Altivole (TV)  mancato nel 1975. Nonostante sia trascorso tutto questo tempo dalla sua scomparsa, ogni tanto lui mi ritorna in mente e quando ho saputo dell'esistenza di un libro che lo riguardava, non mi è parso vero di poterlo sfruttare per immortalarlo anche sul Web. 

Devo, però, riconoscere che senza il prezioso materiale cartaceo raccolto dalla mia compaesana Giovannina Pasqualotto io non mi sarei mai azzardato ad affrontare un lavoro così impegnativo. In pratica m’è bastato chiederle il permesso di usare i suoi dati e lei, molto gentilmente, mi ha concesso di fare quello che volevo. Detto e fatto, ecco qua il sito col quale ho voluto anch'io manifestare pubblicamente il mio profondo affetto per questo caro amico prete, considerato, da molti un Beato o, addirittura, un Santo. In ogni caso da come s’è comportato non ho difficoltà a sostenere l'idea che lui sia stato un mistico come già ipotizzato da qualcuno.

Normalmente alla figura di un sacerdote si associa una personalità autoritaria e severa, quest'opinione può anche essere condivisa, ma su don Cornelio essa non regge, no, quest'abbinamento su di lui non è applicabile. Egli era talmente buono e tollerante con tutti da permetterti perfino di trasgredire le regole del buon vivere senza il pericolo di essere sgridato. Ma era proprio meditando sulla sua tolleranza e benevolenza che ti chiedevi, spesso, quanto fosse giusto disobbedire alle sue sagge direttive morali.

Il mio temperamento giovanile, assai vivace e trasgressivo, m’induceva spesso a fregarmene delle sue parole, ma quando, poi, mi trovavo da solo, a faccia a faccia con i miei pensieri, non tardava mai a farsi avanti il rimorso per averlo tradito. Pareva quasi che mi facesse scuola a distanza, per via telepatica. 

Ora, però, lascio la parola alla maestra Giovannina (è così che preferisco chiamarla) riducendo i miei interventi al minimo, evidenziandoli, quando capita, in una tabella gialla, come ho fatto con questa presentazione, esprimendomi, d'ora in avanti, nella nostra lingua materna come quella che parlava Don Cornelio.

Paolo Pegoraro (breve biografia di un inventore buddhista ateo)

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