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Memorie della vita, M. Montessori
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Memorie
della vita
- di
Maria Montessori
La
lingua materna
non è
affidata alla memoria conscia, essa è depositata in una memoria diversa,
simile a quella che gli psicologi moderni, biologi o psicoanalisti
chiamano “mneme” o “la memoria della vita", quella che trattiene le
forme trasmesse per eredità, a traverso l’infinità dei tempi e che è
considerata come un “potere vitale”
La formazione dell’uomo
(1949) , M.
Montessori, Milano, Garzanti,
1993, pp. 86.
Maria Montessori
 (Chiaravalle, Ancona 1870 - Nordwijk, Olanda 1952), pedagogista
italiana di formazione medica, conosciuta soprattutto per il metodo
didattico che porta il suo nome, presentato a Roma nel 1907. Tale metodo,
successivamente diffuso in tutto il mondo, sottolinea l'importanza dello
sviluppo delle capacità di iniziativa e della fiducia in sé, dando la
possibilità al bambino di seguire i propri interessi, ma entro limiti
disciplinari definiti. Gli interessi del bambino vengono stimolati con
un'ampia gamma di materiali di crescente complessità. Nel momento in cui
il bambino ha acquisito un certo livello di competenza, è compito
dell'insegnante guidarlo alle conoscenze del livello successivo, in modo
da prevenire gli errori e l'acquisizione di abitudini scorrette; per il
resto, il bambino viene lasciato libero di apprendere da solo. È stato
dimostrato che il metodo Montessori permette di imparare a leggere e a
scrivere più rapidamente e con maggiore facilità rispetto ai metodi di
insegnamento tradizionali.
Maria Montessori, le cui prime esperienze di pedagogista si erano
sviluppate a contatto di bambini portatori di handicap, affidò il proprio
pensiero a libri quali Metodo della pedagogia scientifica applicata
all'educazione infantile (1909), Il metodo Montessori (1912), Il
metodo Montessori avanzato (1917), Il segreto dell'infanzia
(1950) e La mente del bambino (1952). Nel 1924 venne istituito
l'ente morale Opera nazionale Montessori, che, oltre a diffondere la
conoscenza del metodo educativo, svolgeva attività di studio e di
ricerca.[1]
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Altre opere:
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La morale sessuale nell'educazione fra
madre e figlio (1911),
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L'autoeducazione nella scuola elementare
(1916),
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Manuale di pedagogia scientifica (1930),
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The Secret of Childhood (1936; Il
segreto dell'infanzia),
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Education for a New World (1946;
Educazione per un mondo nuovo),
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Educazione e pace (1949),
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La formazione dell’uomo (1949).
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Bibliografia
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T. De Santis, L'autoeducazione nella
concezione della Montessori e nella pratica della scuola,
Firenze, 1953;
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S. Valitutti, Il rinnovamento del
pensiero pedagogico nel secolo XX e M. Montessori, Roma,
1957;
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R. Finazzi Sartor, Montessori,
Brescia, 1961;
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R. Mazzetti, M. Montessori e il rapporto
tra normali e normalizzazione, Roma, 1963;
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F. De Bartolomeis, Maria Montessori e la
pedagogia scientifica, Firenze, 1967;
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E. Lisi, M. Montessori, Messina,
1967;
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A. Scocchera, Maria Montessori,
Firenze, 1990.
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[1]"Montessori,
Maria," Enciclopedia Microsoft® Encarta® 99. © 1993-1998
Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
LINKS:
Per ulteriori approfondimenti visitate il sito http://www.mariamontessori.it/flash/index.asp
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