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Argomenti di Fonetica

Articolazione dei suoni
La lettera speciale £
Gli accenti
Scrivere correttamente
Lettere con suono variabile

In questa pagina:
I fonemi variabili tra le parlate venete
La palatale dolce J e la sua lenizione Y
"£": Il fiore all'occhiello della lingua veneta
Il gruppo delle sibilanti

I fonemi variabili tra le parlate venete

Per fonemi variabili si intendono quei fonemi che pur trovandosi nella stessa parola usata da tutte le parlate e nella stessa posizione all'interno di essa, per ragioni sconosciute assumono sfumature sonore differenti tra un'area linguistica veneta e l'altra.

 Il caso più rappresentativo di questo fenomeno è dato dal gruppo dei fonemi sibilanti dove, per esempio, quel fonema indicato con la lettera S (fricativa alveolare sorda) dell'area pavana cambia in Th (interdentale sorda) nel Be£umat e Axo£an, cambiando ulteriormente nel suono indicato dal digramma Zh (alveodentale sorda) nell'alto Be£umat.

Stessa sorte subiscono le sibilanti sonore che dal suono stabilito per la X del pavano si passa al suono della Z del Fossaltino e Vicentino e al suono del  DH nella Pedemontana del Grappa.

Un altro caso è la palatale dolce J (quel fonema che in italiano viene indicato con la G davanti ad "i" ed "e") che diventa una "i" palatale semiconsonantica contrassegnata, nella GVR, dalla lettera Y. 

Ed infine abbiamo il più bello ed enigmatico suono della elle evanescente, quel suono che la GVR indica col segno £. Il più bello perché ha una sonorità unica, dolce e, appunto, evanescente, soprattutto nel vicentino; enigmatico perché spiegare l'articolazione è roba da esperti studiosi del settore.

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La palatale dolce J e la sua lenizione Y

affricata palatale sonora fricativa palatale semivocalica
J Y
Veneto centrale. Sud e orientale Veneto centro-settentrionale e occidentale

NOTA:

La posizione geografica indicata per la pronuncia delle due lettere, è approssimativa. Diremo che in linea di massima è così, ma possiamo trovarle entrambe, più o meno frequentemente parlate. 

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"£": Il fiore all'occhiello della lingua veneta

L’£ è l’unica lettera della grafia GVR che indica più fonemi

Per indicare il valore fonetico di questo suono sarebbero occorsi almeno tre caratteri diversi, senza contare la elle muta (la quale si può sostituire dall'apostrofo) e quella sonora (la quale va scritta con la L normale). Questo perché la stessa lettera può essere muta, oppure una "e" breve e indistinta, o una "e" lunga, o la £ vera e propria col suo tipico timbro semiconsonantico vicentino o, infine, una elle piena. E’ stato deciso un unico segno per scrivere tutti questi suoni perché la radice di questi fonemi è la stessa.  

La stessa lettera può essere:

Muta evanescente o semi vocalica vocalica breve e lunga consonantica
£, '1 £ £2 £, L3
belumat vixentin, parte del pavan trevixan, venesian, parte del pavan, veronexe, ruigoto belumat

NOTE:

  1. se la £ si presenta muta, è possibile sostituirla con un apostrofo. Si consiglia, in ogni caso, di mettere uno dei due simboli piuttosto di lasciare lo spazio vuoto. Delle due lettere converrebbe usare l'apostrofo perché indica la caduta della consonante.  

  2. anche se il suono assomiglia ad una e, è consigliabile segnarlo con la £ perché questa è la sua naturale origine.

  3. anche per questo caso vale quanto detto nel punto 1. Sarebbe meglio scrivere una L piena anche se l'origine è una elle evanescente, questo rende più comprensibile la provenienza della parlata.

NOTA IMPORTANTE

Le £ vocaliche (e breve e lunga) devono essere contrassegnate tassativamente col segno di £ onde evitare la confusione tra parole aventi la stessa sonorità ma significato differente, sarà poi cura del lettore leggere la £ secondo la propria tradizione fonetica. Ad esempio, "sìmie" scritta in veneto così superficialmente può significare sia "scimmie" che "simile", in questo caso si scriverà "sìmie" per indicare le scimmie e "sìmi£e" per simile. Altri esempi sono riportati in  Scrivere correttamente

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Il gruppo delle sibilanti 

 

Frikativa interdental

Frikativa alveodental

Frikativa alveolar

Sorde

Th

Zh

S

Sonore

Dh

Z

X

 

baso Be£umat, Pedemontana de£a Grava

Be£umat, Fosaltin, Alto Trevixan, baso vixentin

Venethian, Ruigòt, Pavan, Vixentin, Veronexe.

Gli esempi che seguono possono far capire maggiormente quanto sia importante scrivere correttamente usando i simboli giusti, per specificare correttamente di quale suono e di quale parlata si tratta:

Tante S e X sono comuni in tutte le parlate venete come nell'esempio seguente, ma altre S e X cambiano il loto suono da un ceppo fonetico all'altro.

Ecco perché è importante scrivere correttamente i fonemi con i segni giusti. Nel nuovo alfabeto riformato della GVR i segni per scrivere in veneto ci sono tutti, mentre risulta impossibile scrivere correttamente il veneto accettando l'alfabeto dell'italiano.

baso Be£umat, Pedemontana de£a Grava Be£umat, Fosaltin, Alto Trevixan, baso vixentin Venethian, Ruigòt, Pavan, Vixentin, Veronexe.

Stathion

Stazhion

Stasion

Xth, Xbaròth

Xzho, Xbarôzho

Xso, Xbarôso

Soadh Soaza   Soaxa  

Xvèrdhar, Xgrèrndhar 

Xvèrzare, Xgrénzare

Xvèrxare, Xgrénxare  

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